“Un giardino riverbera la qualità del sentimento di chi se ne occupa. C’è amore e amore. L’amore di cui necessita un giardino in nulla è diverso da quello di cui sono assetati gli esseri senzienti : è fatto di attenzione, partecipazione, cura , rispetto. E naturalmente, di gioioso stupore di fronte al miracolo della presenza”.
(Il giardino che vorrei, Pia Pera)
Il sogno dei nostri ragazzi e ragazze è quello di ridare vita ai 380 metri quadrati di terreno antistante la struttura di via dell’agricoltura 571 che ospita attività socio-assitenziali, socio-culturali e di animazione, realizzate sia in convenzione con gli enti pubblici territoriali sia attraverso azioni di autofinanziamento. Il desiderio è quello di trasformarlo nel “giardino che vorrei”, uno spazio di condivisione tra tutti i nostri servizi e la comunità, in cui sarà possibile svolgere molteplici attività outdoor. Potremo così dare risposta ai differenti bisogni dei ragazzi e ragazze che quotidianamente frequentano nostri servizi, realizzando percorsi universalmente accessibili, attraverso i quali sarà possibile fare esperienze sensoriali tra le aiuole di piante profumate e aromatiche. Ai fini della scelta delle essenze da mettere a dimora, ci orienteremo verso specie tipiche della macchia mediterranea che si adattano facilmente anche alle condizioni di crescita in ambiente urbano e resistono alla siccità, alle alte temperature, all’inquinamento ed al contempo contribuiscono all’abbattimento dell’anidride carbonica. Per le aiuole sceglieremo aromatiche tipiche dell’ambiente mediterraneo che offrono la possibilità di allestire spazi colorati e profumati, con ridotte esigenze idriche e di manutenzione. Anche il prato sarà allestito con filosofia “dry” con specie alternative a bassa manutenzione che non richiedono interventi continuativi di sfalcio ed irrigazione, creando un tappeto verde perenne sul quale poter camminare a piedi nudi. I percorsi calpestatili convergeranno al centro del giardino, dove sarà installato un gazebo ottagonale molto ampio che consentirà a tutti di partecipare e condividere momenti di svago, relax e socializzazione. La messa a dimora delle piante e la manutenzione del giardino, vedrà il coinvolgimento dei ragazzi e delle ragazze, supportati dagli operatori della struttura. Ciò permetterà loro di sentirsi parte attiva nella realizzazione del loro sogno.