Cistus spp L.
Il cisto è una arbusto sempreverde appartenente alla famiglia delle Cistaceae, originaria del bacino del Mediterraneo, il cui nome deriva dal greco “kystis“, che significa “piccola vescica”, questo perché le capsule dove sono contenuti i semi assumono proprio questa forma caratteristica.
Per le sue caratteristiche di rusticità e adattamento è una pianta ideale in giardini rocciosi e giardini mediterranei, a basso fabbisogno idrico e di manutenzione.
Le foglie sono generalmente di forma lanceolata, ricoperte da una sottile peluria. I fiori si compongono di 5 petali appiattiti e possono essere di vari colori, dal bianco al rosa o il porpora, a volte anche maculati. La fioritura avviene da aprile fino a giugno. Ricorda molto la rosa selvatica. Purtroppo ogni fiore ha vita breve, dura solo un giorno, ma tuttavia tornerà di nuovo a fiorire per tutta la durata del periodo vegetativo.
È pianta mellifera, non di grande quantità, ma di ottima qualità di miele.
Si contano molte specie di cisto, tra cui il cisto ladanifero da si ricava il labdano, una resina profumata usata in profumeria e conosciuta fin dall’antichità anche in campo medico per la cura di ferite purulente e ulcere, sotto forma di cataplasmi o unguenti e per le sue capacità astringenti che gli consentivano di fermare i sanguinamenti delle ferite.
Curiosità
Questa pianta, come altre del suo genere, diventa fondamentale nella ripresa della vegetazione dopo un incendio. Infatti è stato dimostrato che i duri tegumenti seminali per l’effetto delle alte temperature dovute agli incendi, si rompono favorendo l’assorbimento dell’acqua e quindi la germinazione, una rapida ricolonizzazione dell’area percorsa dal fuoco.
I cisti sono ottimi simbionti per numerose specie fungine, come il Boletus edulis (porcino).
Le schede sono state realizzate dall’agronoma Manuela Nelli.


Necessita di poca acqua

Fiorisce

Pianta amica delle api
Attenzione: Le applicazioni fitoterapiche e gli usi alimurgici sono indicati a mero scopo informativo, non rappresentano in alcun modo prescrizione di tipo medico; si declina pertanto ogni responsabilità sul loro utilizzo a scopo curativo, estetico o alimentare.